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.: Scheda Tecnica :.
Recensione dedicata alla linea Italiana
Prodotto originario degli U.s.a. |
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Nome
Jem e le Holograms
Nome originale
Jem & the Holograms
Casa di Produzione
Hasbro
Distribuzione Italiana
Hasbro
Anno
1986
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Nel 1986 nasce negli States,
creata dalla Hasbro, la linea di bambole di Jem, la rockstar. L'innovazione di questa
linea stava proprio nel fatto che non si trattava delle solite bambole in stile Barbie, ma
di musiciste alla moda, una moda per l'epoca comunque trasgressiva, e come diceva lo spot
: "Jem is truly outrageous - Jem è davvero oltraggiosa!" ma Outrageous significa anche bizzarra,
immorale, indegna, stravagante, eccentrica... insomma, ciò che doveva colpire
maggiormente era proprio che queste ragazze che suonavano rock e si vestivano con abiti
succinti e di colori accesi, sfoggiando capigliature di colori impossibili ^_^ Questo
punk-style misto new romantic, nato alla fine degli anni '70 e divenuto poi moda
trasgressiva ma innovativa e che quindi stregava milioni di giovani nel vero mondo della
musica, non piaceva ai "genitori", ma piaceva molto ai giovani e giovanissimi!
Jem sfruttava al 100% queste prerogative: avevamo una rock band, le Holograms, composta
da Kimber la tastierista, Aja la bassista e Shana la batterista, la dirigente
della loro casa discografica "Star Light Music" Jessica Benton, con l'aiuto del
computer "magico" Synergy, si trasformava grazie a degli orecchini speciali (in
segreto ovviamente) nella bellissima ed energica Jem, la cantante rock dai capelli fuxia.
Jessica/Jem viveva una doppia vita, come una supereroina (cosa molto in voga negli anni
'80) e solo quando era Jem riusciva ad esprimersi a pieno, e inoltre aveva modo di stare
insieme al suo adorato Rio (riferimento all'album dei Duran Duran ?) che era il manager
delle Holograms. Solo le Holograms sapevano
del suo segreto e della sua doppia identità. Jessica nella vita normale infatti, era sì
un donna decisa, ma anche un po' impacciata a causa del suo aspetto troppo
professionale... quando invece diveniva Jem si scatenava ovviamente ^_^
Ma le cose non erano tutte
rose e fiori, Jem & le Holograms infatti avevano dei nemici, e cioè la band delle
Misfits, un trio di ragazze pestifere e aggressive, capitanate dal viscido manager Eric
Raymond, ex co-proprietario della Star Light Music intenzionato a rovinare Jessica Benton
(che non lo rivuole in società) per appropriarsi della sua casa discografica, e anche la
fama di Jem per poter lanciare le "sue" Misfits, anch'esse affamate di gloria e
notorietà. Le Misfits erano Pizzazz (che razza di nome !!!), cantante e bassista, Roxy
& Stormer, entrambe chitarriste, o almeno credo... non si capisce bene dalle
illustrazioni chi suona cosa, inoltre nel cartone certe cose cambiano...
Shana delle Holograms per esempio, nelle illustrazioni dei giochi sembra
avere una chitarra, ma poi nel cartone suona la batteria. Insomma, questa era la storia di base. Ma fu prodotta,
come dicevo anche
una serie a cartoni, che giunse anche qui da noi, in cui la storia si evolveva, alcuni
membri delle bands cambiavano e c'erano molti altri personaggi.
La linea di giochi ebbe un gran successo
negli Stati Uniti, ma meno qui da noi, anzi... quasi per niente. La linea completa
includeva 29 bambole, 2 veicoli, 10 playset, 60 abiti. Ma dubito che giunsero tutte qui da
noi. Infatti, nonostante la pressante campagnia pubblicitaria e il cartone animato, Jem
forse fu inventata troppo tardi, almeno per l'Europa. Qui in Italia infatti la moda dei
capelli colorati e della trasgressione stava cominciando a sfumare, divenendo un qualcosa
di più paninaro... :) Penso che la cosa abbia avuto un suo peso. Inoltre, le bambole
seppur innovative per il look e le tematiche, non erano questo granchè... io ne avevo una
sola, Aja, e ricordo che erano di plasticaccia e che avevano un testone sproporzionato...
confrontate con le Barbie perdevano parecchio. Una delle cose più belle comunque, era che
con ogni bambola c'erano delle audiocassette contenenti i brani musicali delle Holograms e
delle Misfits ! In questo modo ci si poteva immergere totalmente nel mondo rock di Jem!!!
Questa era sicuramente una bellissima idea. Al di là di pregi e difetti, Jem fu
indubbiamente una linea di giochi importante, mai più imitata e da ricordare! Nel
cartone soprattutto si poteva respirare questo forte spaccato di anni '80, l'energia, i
colori, la follia divertente della musica. Ma del cartone parleremo meglio in un'altra
occasione, dandovi più dettagli. E con questo ho terminato la mia recensione, che spero
abbiate gradito ^_^ Ciao !!!
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Recensione di Aurora
Prima versione - 21 Aprile 2004
Ultima correzione - 23 Gennaio 2007 |
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