|
|
.: Scheda Tecnica :.
Recensione dedicata alla linea Italiana
Prodotto originario degli U.s.a. |
|
Nome
Mantech
Nome originale
Mantech Robot
Warriors
Casa di Produzione
Remco e Marchon
Distribuzione Italiana
Gig
Anno
1983 |
|
|
|
I
Mantech sono una
linea di 6 action figures che non ebbe grande successo, un po' perchè la
linea era comunque ridotta, e un po' perchè effettivamente non era
questo granchè, almeno secondo me. Il gioco consisteva nello smontare in tanti pezzi (una
quindicina in tutto) i personaggi, con la possibilità di intercambiarne
i pezzi e quindi: cambia la gamba, le armi, le braccia, il casco...
persino la testa in gomma poteva essere scambiata. Il problema secondo
me era che erano bruttini e goffi... i pezzi spesso si
staccavano e quindi perdevano, e la mobilità... insomma. Ho letto molti
pareri positivi su questa linea considerata innovativa e ricca di
spunti. Come vedete dall'immagine qui sopra tratta dallo spot, la cosa
aveva un po' anticipato la funzione base di Modulok e Multibot dei
Masters. Il design è indubbiamente caratteristico e ricorda un po'
alcuni articoli dei Micronauti, e sicuramente ha contribuito a ispirare
le armature dei buoni degli Inumanoidi, di cui parlerò in futuro :)
Vediamo ora la linea nel dettaglio: c'erano tre buoni e tre cattivi. I
buoni erano Aquatech (giallo/arancio), Lasertech (blu) e Solartech
(rosso). I cattivi erano Doomtech (verde), Nagatech (viola e nero) e
Terrortech (nero e argento). C'erano anche dei veicoli: il Traxon per i
buoni e il Terrorizer per i cattivi. I buoni avevano un'altro veicolo
(munito anche di binari e telecomando) un po' particolare: il Trundaxx,
che non solo aveva un'aria diversa dagli altri elementi della linea, ma
era pure realizzato e distribuito da un'altra cosa di produzione, e cioè
la Marchon. Il perchè di questa cosa non so davvero spiegarvela...
infine, c'era un playset piuttosto carino: il Laser II Battlestation,
munito di vari accessori e compatibile con personaggi e veicoli. Come
spesso accadeva in quel periodo, la "Archie" Comics fece anche un
fumettino dedicato alla serie, dove la storia dei personaggi veniva
sviluppata. Dietro le confezioni dei personaggi c'erano delle
spiegazioni sulle caratteristiche tecniche del gioco, come potete vedere
dal box di approfondimento qui sotto. La linea ovviamente giunse anche
in Italia, verso il 1984/85 mi pare. Io credo di aver avuto Aquatech e
Doomtech, ma non ricordo bene... quando uscirono confesso che rimasi
abbastanza affascinato, ma poi, una volta aperti ci giocai poco e
niente, per i difetti di cui vi ho già parlato all'inizio della
recensione. Per ora credo di aver detto tutto, se trovo nuove info o
immagini, aggiornerò la rece, come sempre :)
|
Recensione di Sasuke
Kid
Prima versione -
6 Dicembre 2007
Ultima correzione - 6 Dicembre 2007 |
|
|
|