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::: Telefilm SitCom & Commedie - pagina due



ALF
.: Commedia 1986 - 102 episodi

E' il 22 settembre del 1986 quando un oggetto volante non identificato si schianta su un garage al 167 Hemdale di Los Angeles, California. Il garage appartiene alla famiglia Tunner che si ritrova, praticamente in casa, un alieno proveniente da un pianeta con una luna verde che ruota attorno a un sole color porpora chiamato Melmac. L'alieno è una specie di peluche marrone, peloso e con un grosso naso e si chiama Gordon Shumway, ma viene soprannominato, dai Tunner ALF(Alien Life Form). ALF è un extra-terrestre con 8 stomaci e il cuore nelle orecchie; nasce il 28 ottobre 1756 (del nostro calendario) sul pianeta Melmac, ha frequentato la scuola superiore di Melmac per 122 anni dove è stato un campione di Bouillabaisseball, una sorta di baseball locale. Successivamente è stato un attore e un modello prima di diventare membro della Guardia Orbitale del pianeta, il suo piatto preferito sono i gatti (vorrebbe infatti degustare Lucky, il gatto dei Tunner) che sembrano essere molto apprezzati nella cucina di Melmac. Su Melmac ALF è stato fidanzato con una certa Rhonda. La nave spaziale con cui ALF si schianta sulla Terra non può più essere riparata e comunque il nostro simpatico ET non saprebbe dove andare dal momento che il suo pianeta natale è esploso poco dopo la sua partenza. ALF, così, si stabilisce nella casa dei Tanner (dormendo prima nella lavanderia e poi nel garage) e scombinando in questo modo la vita di una normale famiglia americana che, tuttavia, lo adotta come un figlio e cerca di aiutarlo occultando la sua esistenza (facendolo nascondere in cucina...) per paura di quello che il governo possa fare se dovesse scoprire il povero piccolo, tenero alieno che ormai è entrato stabilmente nei loro (e nei nostri) cuori (anche se costa ai Tanner 10.000 dollari l'anno). I Tanner sono una classica famiglia americana con un capofamiglia, Willie Tanner, che lavora per i servizi sociali, sua moglie Kate, la figlia maggiore adolescente Lynn e il piccolo Brian che si affeziona quasi immediatamente all'alieno che diventerà il suo migliore amico. Successivamente la famiglia Tunner si arricchirà (ultima stagione) di un nuovo membro il piccolissimo Eric che dando la possibilità ad ALF di interagire con un nuovo aspetto degli esseri umani crea delle nuove situazioni comiche nel telefilm. Sempre con ALF protagonista esiste una serie animata (1987-1990) e nel 1996 è stato prodotto un film (Project: ALF) in cui il nostro alieno viene catturato dall'esercito e finisce nelle grinfie del colonnello Miltoil (Martin Sheen) che vuole fare degli esperimenti su di lui. ALF riesce a fuggire ma viene catturato da un gruppo di ricercatori che vuole venderlo all'asta....


COSE DELL'ALTRO MONDO
:: Out of This World
.: Commedia 1987 - 96 episodi

Evie (Maureen Flannigan) è la protagonista di questa storia. Apparentemente è una ragazzina come tante altre, ma in verità ha qualcosa di diverso... suo padre infatti è un alieno proveniente dal pacifico pianeta Anterias, e le ha lasciato in eredità varie capacità: il potere di fermare il tempo semplicemente unendo le punte degli indici delle mani, il potere di teletrasportarsi e di materializzare oggetti dal nulla. Evie è in grado di comunicare con lui adoperando un cristallo, ma sfortunatamente suo padre non è sempre con lei e quindi non ha avuto mai modo di insegnarle a dovere come usare i suoi poteri. Evie cerca quindi di godersi una vita normale, tra casa, amici e scuola, insieme alla madre con cui vive e alcuni amici che sono sempre di passaggio da casa sua, compreso il sindaco Applegate, sempre pronto a proporre qualche stramba idea. Il telefilm era davvero grandioso, io lo ricordo come uno dei miei preferiti di sempre. Era bellissimo guardare questo telefilm con questa ragazzina che aveva poteri magnifici! Il solo fatto di fermare il tempo le permetteva di fare delle cose pazzesche, inclusi guai colossali... la scena era la seguente: Evie univa gli indici e tutto ciò che la circondava si immobilizzava all'istante, alchè lei poteva muoversi liberamente e sistemare le cose come voleva :P Era davvero simpaticissimo... non so se in Italia giunse tutta la serie! Ma come vedete dalle foto, la protagonista cresceva nel corso degli episodi :P


HAPPY DAYS ::
.: Commedia 1974 - 255 episodi

Negli anni settanta gli Stati Uniti attraversano un periodo denso di problematiche che porta a un declino della stessa cultura del paese. La guerra del Vietnam e l'inflazione creano un clima di irrequietezza nelle coscienze della popolazione che ha bisogno a un ritorno a valori più semplici. Questi sono i presupposti per un ritorno agli anni cinquanta, un periodo ritenuto più tranquillo e rassicurante. Ovviamente il mondo dello spettacolo fa presto ad adeguarsi a questa tendenza, nella musica ritorna il rock'n roll ma sopratutto nel cinema e nella televisione vedono la luce nuovi spettacoli. E' di questo periodo il film Grease, il film American Graffiti e sopratutto il serial televisivo Happy Days. Happy Days narra la storia di una famiglia medio-borghese americana degli anni cinquanta che come in ogni sit-com che si rispetti, si trova ad affrontare i problemi della tipica famiglia americana; dalle crisi di mezza età ai problemi economici, dalle turbe adolescienziali al razzismo, il tutto proiettato nel 1950. Dunque nel serial troveranno un posto d'onore le tematiche giovanili, i primi amori, le scelte sbagliate dei giovani, le cattive compagnie. Vista in quest'ottica la serie potrebbe apparire noiosa; la stessa cosa debbono aver pensato gli sceneggiatori che hanno introdotto in questo tranquillo quadretto un elemento destabilizzante, una specie di teppista, Arthur Fonzarelli, per gli amici Fonzie. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di presentare i personaggi principali di questa serie:

• Richie Cunningham, interpretato da Ron Howard: un tipico bravo ragazzo, con la faccia pulita e un po' secchione; di questi tempi si direbbe uno sfigato ma all'epoca era definito semplicemente un "pivello". Queste sue caratteristiche non lo rendono certo popolare con le ragazze che lui con i suoi amici "pivelli" cerca disperatamente di abbordare. Studia alla Jefferson High School di Milwaukee nel Wisconsin (la cittadina dove è ambientato il serial) e passa il suo tempo libero con gli amici nel locale Arnold, una specie di moderna paninoteca.
• Howard Cunningham, interpretato da Tom Bosley: è il padre di Richie ed è la figura di riferimento per tutti i personaggi. Egli ha un buon consiglio per tutti; sia per i suoi figli che per i loro amici; anche lui, però, imparerà dai giovani e scoprirà man mano che i suoi figli cresceranno che il mondo è cambiato da quanto lui faceva il cuoco nell'esercito durante la Seconda Guerra Mondiale. Howard è un piccolo imprenditore proprietario di una ferramenta, inoltre è membro della "Loggia del Leopardo", una specie di confraternita di quarantenni, di cui lui fu eletto Gran Puma (che corrisponderebbe a una sorta di presidente della loggia) cosa per lui molto importante.
• Marion Cunningham, interpretata da Marion Ross: è la madre di Richie e ricopre il ruolo di una casalinga che vive praticamente per i figli che per lei sono e saranno sempre i suoi bambini; difficilmente accetterà che Richie sia cresciuto, che possa farsi crescere i baffi e persino arruolarsi nell'esercito ed essere inviato in Groenlandia. Spesso Marion diventa il simbolo delle casalinghe frustrate che hanno dovuto abbandonare il lavoro per accudire i figli e un marito pantofolaio che è peggio di un bambino.
• Joanie Cunningham, interpretata da Erin Moran: è la sorellina teenager di Richie. Come tutte le sorelle piccole Joanie è una rompiscatole però riveste un ruolo comico di primo piano all'interno della serie e nel corso degli anni avrà sempre maggiore spazio fino ad ottenere una serie tutta sua, spin-off, di Happy Days (Joanie loves Chucky).
• Warren "Potsie" Weber, interpretato da Anson Williams: è il miglior amico di Richie e come lui è un "pivello". Insieme a Richie è sempre a caccia di ragazze, rimediando dei solenni due di picche. A differenza dello sveglio Richie, Potsie riveste il ruolo dell'amico un po' ingenuo. Potsie però ha una bella voce tanto da essere il cantante del piccolo complessino di Arnold, dove Richie è il sassofonista e Ralph è alla batteria.
• Ralph Malph, interpretato da Don Most: altro amico di Richie riveste il ruolo di comico del gruppo e con la sua verve comica cerca di far innamorare le ragazze. Suo padre fa l'oculista e spesso insieme si dilettano a fare scherzi indossando dei particolari occhiali con le pupille, agganciate con una molla, che si staccano e cadono verso il basso.
• Arthur "Fonzie" Fonzarelli, interpretato da Henry Winkler: sulla figura di Fonzie sono stati scritti interi volumi. Ci limiteremo a dire che viene introdotto come elemento destabilizzante della serie ricoprendo la figura del teppista appartenente alle band degli anni cinquanta. Tuttavia man mano finisce per ricoprire il ruolo del protagonista all'interno di Happy Days e la serie finirà per identificarsi con lui. I suoi valori, da buon teppista degli anni cinquanta, sono Dio, Patria e Famiglia e questi valori lo portano sempre più ad avvicinarsi alla famiglia Cunningham eleggendola a sua famiglia adottiva! Lui, orfano di entrambi i genitori e cresciuto fra mille difficoltà per strada. Fonzie insomma finisce per interpretare i valori positivi di un ragazzo che pur non avendo potuto frequentare il liceo è cresciuto senza finire troppo nei guai e facendosi rispettare. Fonzie inizialmente lavorerà nel garage di Bronco come meccanico e solo successivamente comprerà il garage, diverrà coproprietario del locale Arnold (in quanto sua più importante "attrazione") e insegnerà meccanica al liceo Jefferson dopo aver preso il diploma alle scuole serali. Tuttavia resterà sempre ad abitare nell'appartamento sopra garage dei Cunningham anche quando Richie sarà partito per la Groenlandia. Alcune caratteristiche di Fonzie che lo hanno fatto entrare nella leggenda sono: il suo pollice verso: magnifico fu l'episodio in cui troviamo Fonzie contro Mork (si proprio quello di Mork&Mindy) dove al pollice di Fonzie si contrappone l'indice di Mork; il suo schioccare le dita: e far accorrere almeno due ragazze nelle vicinanze. Fonzie era famoso a Milwaukee per avere una lunga lista di attesa per le ragazze, tanto che queste facevano i turni per pulirgli l'appartamento; Il colpo al Jukebox con cui immediamente questo cominciava a suonare; La sua splendida Harley Davidson con cui una volta saltò un numero imprecisato di automobili. L'abbigliamento di Fonzie è composto da una t-shirt generalmente bianca ma spesso anche nera, un paio di jeans e un giubbotto (chiodo) di pelle nera. Fonzie metterà sempre il giubbotto di pelle anche sullo smoking. Tuttavia l'inizio della serie ha visto un Fonzie in giacca a vento grigia, forse per mitigare un po' la sua figura di ribelle. Il rapporto fra Fonzie e Richie è, probabilmente, il cardine del telefilm. Inizialmente Fonzie si erge a protettore del ragazzo, lo aiuta ad abbordare le ragazze e lo salva più volte da pestaggi senza nemmeno dover usare la forza, ma soltanto utilizzando la propria "presenza scenica". Successivamente anche questo rapporto evolve, Richie cresce ed è lui spesso ad aiutare Fonzie nei suoi problemi di adattamento ad una società americana sempre più borghese e che mal tollera un ex-teppista.
• Chucky Arcola, interpretato da Scott Baio: è il cugino di Fonzie. Più volte nella serie si cercò di far entrare elementi appartenenti alla famiglia Fonzarelli, ricordo il nipotino Spadino, un bimbo di dieci anni che vestiva come Fonzie e si comportava come lui. Ma Chucky è stato l'unico a resistere nella serie fino ad assumere un ruolo di primo piano come fidanzato di Joanie dopo la partenza di Richie.
• Arnold (Matsuo Takahashi), interpretato da Pat Morita: è il proprietario di Arnold's. l locale dove si incontrano i ragazzi del serial. Successivamente fu sostituito alla direzione del locale (che rimase Arnold's) da Alfred Del Vecchio interpretato da Al Molinaro.

CURIOSITA' - E' interessante osservare il ruolo che ha l'automobile all'interno di Happy Days. L'auto viene vista come un vero status symbol, un pivello senza nemmeno un automobile e poco più di zero. Nella serie troveremo dunque delle splendide automobile anni 50. La cabriolet di Ralph gialla con le fiamme sulle fiancate, la DeSoto anni quaranta tuitta chiusa di Howard che una volta Fonzie truccherà e farà correre come un missile, la decapottabile (prima rossa e poi di un piu' sobrio azzurro) di Richie. Nelle prime due serie compare la famiglia Cunningham è composta da cinque persone. Richie ha un fratello più grande: Chuck Cunningham, che gioca a basket. Chuck scomparirà poi senza nessuna spiegazione nelle serie successive. Happy Days vanta almeno tre spin-off: Laverne&Shirley (che compaiono nella serie come delle amiche di Fonzie), Mork&Mindy (in Happy Days compare Mork, caratterizzato un po' diversamente che nella serie successiva ma sempre interpretato dal grandissimo Robin Williams), Joanie loves Chuchi.


I ROBINSON :: The Cosby Show
.: Commedia 1984 - 201 episodi

Probabilmente I Robison (the Cosby Show) è la situation comedy che in Italia ha avuto il successo più duraturo. L'intera serie è stata trasmessa da Mediaset ed è stata replicata infinite volte. Il telefilm affronta le tematiche classiche delle sit-com anni '80; dunque i problemi adolescenziali e lo scontro generazionale fra genitori e figli secondo la migliore tradizione della fiction americana ma la caratteristica peculiare di questa sit-com, quella che ne ha decretato lo strepitoso successo, è l'estrema integrazione razziale di un'utopica società americana che "The Cosby Show" rappresenta. Il capofamiglia Heathcliff Robinson non è un robivecchi come Fred Sanford di Sanford&Son ma fa il ginecologo; sua moglie Claire è un famoso avvocato e lavora in uno dei migliori studi legali; la loro casa non si trova in un ghetto ma in un bellissimo quartiere residenziale, insomma "I Robinson" realizzano il sogno degli afroamericani e questo ha decretato la popolarità della serie.
La serie dura per ben otto anni e nel succedersi delle varie stagioni i figli di Cliff e Claire sono cresciuti, sono andati al college, si sono sposati, hanno avuto bambini e i componenti della serie sono dunque cambiati e aumentati.
I personaggi principale nella prima stagione erano Cliff, Claire, la figlia maggiore Sandra, Denise, Theodore, Vanessa e Rudy. Nel corso degli anni come ho detto ci sono molti sconvolgimenti nei Robinson: Sandra abbandonerà la famiglia per andare al college che non terminerà per sposare Elvin da cui avrà due splendidi gemellini; Denise andrà al college (ne nacque anche uno spin-off andato in onda in Italia col titolo Denise su Italia 1) e anche lei lo lascierà per andare in giro per il mondo e incontrare Martin Kendall un ufficiale di marina divorziato con una figlia, Olivia, che diventerà quasi una figlia adottiva per i Robinson (anche per sotiruire nella serie il ruolo di Rudy ormai diventata adolescente); Theo frequenterà il college e andrà a vivere da solo pur se rimarrà sempre attaccato alla famiglia. Durante la serie si scoprirà che i problemi di apprendimento di Theo dipendevano da un suo problema di dislessia esattamente come, nella vita reale, per il figlio di Bill Cosby, Ennis; Rudy diventerà un'adolescente e non sarà più la bambina piccola di casa ma finalmente potrà interpretare il ruolo della sorella maggiore con Olivia. Nella serie ci sono anche i genitori di Cliff e Claire e dunque gli scontri generazionali per "I Robinson" saranno su più livelli. La sit-com "The Cosby Show" ha avuto una tale popolarità da poter vantare nel cast di alcuni episodi delle famosissime guest-star; alcuni nomi: Naomi Campbell, Placido Domingo, Sammy Davis Jr., B.B. King, Antony Quinn... Una curiosità: il nome originale della famiglia Robinson era Huxtable ma se provate a pronunciarlo vi rendete immediatamente conto di quanto Robinson sia più consono all'adattamento italiano.


IL MIO AMICO ULTRAMAN :: My Secret Identity
.: Commedia 1988 - 72 episodi

Andrew Clements (Jerry O'Connell) è un classico adolescente americano. Un ragazzo normale che vive fra la scuola, il football, le prime cotte giovanili. A differenza dei ragazzi della sua età, forse, Andrew è un po' più timido e chiuso, probabilmente anche a causa della perdita di suo padre scomparso quando ancora lui era molto piccolo. Questo suo atteggiamento lo porta un po' a estraniarsi dal mondo e a rifugiarsi in un universo fatto di fumetti e supereroi di cartone, in cui spesso si immedesima; forse per questo sua madre Stephanie Clements (Wanda Cannon) non si rende conto del grosso cambiamento nella vita di Andrew, un cambiamento che trasformerà suo figlio appena adolescente in Ultraman. Il dottor Benjamin Jeffcoate (Derek McGrath) è un mite scienziato di fama mondiale che casualmente va a vivere proprio accanto a casa di Andrew. Naturalmente il dottor Jeffcoate trasferisce nella nuova casa il suo laboratorio con tanti strani oggetti che non possono che incuriosire un adolescente sveglio e intelligente. Così Andrew irrompe letteralmente nel laboratorio dello scienziato proprio durante un delicato esperimento con la radioattività e il ragazzo viene incidentalmente investito da un fascio di particelle. Il dottor Jeffcoate è naturalmente impaurito e preoccupato per la sorte dell'adolescente che però in breve mostra di stare benissimo, anzi di stare molto meglio perchè pare avere acquisito proprio quei superpoteri di cui tante volte ha letto nei fumetti. Andrew adesso è praticamente invulnerabile, è superveloce ed è anche in grado di sfidare la forza di gravità anche se per poter direzionare il volo deve fare uso di alcune bombolette spray. Naturalmente il dottor Jeffcoate si sente in colpa per quanto avvenuto e ha anche il timore che alla lunga Andrew possa essere danneggiato, pur sperando che i superpoteri scompaiano da soli senza lasciare strascichi negativi, per questo decide di seguire il ragazzo e aiutarlo a gestire i nuovi "poteri" e chiede ad Andrew di non rivelare a nessuno le sue nuove capacità; dal canto suo Andrew è felicissimo di avere come i suoi eroi dei fumetti preferiti una identità segreta. Da qui in poi la trama della sit-com si sviluppa come quella di una normale serie con Andrew che va a scuola, incontra le ragazze ha degli amici, fra cui va ricordato Kirk Stevens (Christopher Bolton), litiga con la sua sorellina Erin (Marsha Moreau) e taglia il prato della sua vicina, la signora Shellembach (Elizabeth Leslie). In tutto questo, però, spesso intervengono i superpoteri che Andrew guidato dal Dottor Jeffcoate da lui soprannominato Dr."J" utilizza per rimediare a un'ingiustizia ma alle volte anche a sproposito, ad esempio Andrew adora librarsi a mezz'aria mentre il Dr."J" gli sta dicendo qualcosa di importante. Ben presto il Dottor Jeffcoate assume nella vita del ragazzo l'iportanza del padre perduto e del resto lo scienziato non è immune al fascino della deliziosa madre di Andrew e comunque prova per il ragazzo dei sentimenti ben diversi dall'iniziale senso di colpa.


tfilm-hazzard1.JPG (41384 byte)HAZZARD :: The Dukes of Hazzard
.: Commedia/Avventura 1979 - 147 episodi

Ammettiamolo, maschietti! Noi guardavamo questo simpatico e rombante telefilm per due motivi: i motori e le donne. O meglio, la donna: la generosa e prosperosa Daisy Duke, cugina della coppia più famosa di automobilisti spericolati della storia dei telefilm anni ’80, Bo e Luke Duke. A bordo della loro Dodge Charger del ’69, i due protagonisti sfrecciavano su e giù per la contea di Hazzard (situata "a est del Mississipi e a sud dell’Ohio") amministrata dal grassoccio e perennemente affamato Boss Hogg (la versione in carne e ossa e adulta di Bimbo Mix!) e la cui giustizia era "assicurata" dallo sceriffo Rosco Coltrane. Un emerito imbecille che aveva un solo pregio: il basset hound Flash! Il canovaccio degli innumerevoli episodi era abbastanza standardizzato. I cugini a bordo del "Generale Lee" (il bolide rosso di cui sopra, con tanto di bandiera della confederazione disegnata sul tetto) trascorrevano le proprie giornate a sfuggire agli agguati e agli inseguimenti delle forze dell’ordine, con balzi mozzafiato che spesso venivano pure interrotti da intermezzi pubblicitari (per la cronaca la voce narrante che con ironia ambientava la situazione era di Elio Pandolfi). A fare da coreografia, altri personaggi che forse è ingiusto definire minori, come lo zio Jesse (con tanto di fabbrica abusiva di grappa), il vicescriffo Enos Strate, perennemente innamorato di Daisy o Cooter, l’amico meccanico, gestore di un’officina. Durante gli inseguimenti, tutto il clan Duke si teneva in contatto con dei CB (altro che il cellulare!), con tanto di nome in codice (pecorella smarrita, pastorella ecc.). Nel corso della serie, le pretese economiche dei due principali interpreti (John Schneider e Tom Wopat) trascesero il limite (chiesero una percentuale sui gadget che in America si vendevano come il pane). Non si arrivò a un accordo con la produzione e lasciarono il serial (nella trama, si disse che Bo e Luke erano andati a gareggiare in un circuito automobilistico NASCAR). Il loro posto fu preso da due nuovi cugini Duke, Cody e Vance. Il crollo di ascolti convinse i responsabili a richiamare però i protagonisti iniziali che nel 2000 interpretarono pure un film per la TV (The Hazzard in Hollywood) con i due scavezzacollo impegnati a racimolare nella mecca del cinema il denaro sufficiente per costruire un ospedale. Curiosità : un dato su tutti. Fra salti, inseguimenti, capottamenti, in ogni episodio venivano impiegati almeno tre "Generali Lee". Alla fine della serie, le macchine usate per "interpretare" questo ruolo furono ben 300, la gran parte spedite mestamente alla rottamazione.