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.: Scheda Tecnica :.
Recensione dedicata alla linea Italiana
Prodotto originario del Giappone |
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Nome
Diaclone
Nome originale
Diaclone
Casa di Produzione
Takara
Distribuzione Italiana
Gig
Anno
1980
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Ciao a
tutti appassionati di vecchi giochi ;) Eccomi di nuovo qui a parlarvi di
una linea affascinante e rivoluzionaria, che cambiò radicalmente il modo
di vivere, intuire e concepire i giocattoli: è proprio il caso di
dirlo, perchè i Diaclone furono una linea ingegnosa, creata dalla mitica
Takara, da cui poco dopo nacquero i gloriosi Transformers! E ogni
collezionista sa quanto siano importanti e famosi i Transformers per il
mondo dei giocattoli. Ma partiamo dalle origini... nei primi anni '70,
la Takara comincia a produrre i suoi primi robot/androidi/cyborg ovvero
i noti Microman. I Microman dovevano servire come "scheletro" per delle
action figures ricambiabili che rappresentavano noti personaggi dei
telefilm o dei cartoni dell'epoca, come Kamen Rider ad esempio: il
processo era semplice... si toglieva la "pelle" di Kamen Rider, e se ne
metteva sopra un'altra. Lo Scheletro era il Microman, una specie di
cyborg completamente trasparente, dentro cui si potevano intravedere
affascinanti e complessi meccanismi e circuiti. Questa linea
affascinante piacque così tanto da scatenare una linea tutta dedicata ai
Microman, con conseguente boom di accessori, veicoli, playset... sino ad
arrivare ai robot trasformabili ! Ed è qui che entrano in ballo i
Diaclone... perchè parlavi dei Microman ? Per farvi capire meglio il
processo che ha dato vita a questa linea. Furono proprio i primi robot
trasformabili e componibili a dare vita in seguito alla linea dei
Diaclone, dove la storia si era consolidata, e gli omini si erano
rimpiccioliti fino a divenire magnetici ! Tra Diaclone e Microman, e
anche Transformers, il passo è breve, e queste tre linee hanno molto in
comune ! Nei Transformers troviamo infatti elementi nati nei Diaclone
come nei Microman.
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.: Vi piacerebbe rivedere
i vecchi spot tv dei Diaclone ?
Ebbene, ve ne dò
l'opportunità... qui ci sono tutti gli spot andati in onda sui
Diaclone, divisi in comodissimi zipponi, che includono anche gli
spot sulle prime Autorobot!!! Che come potete leggere nella
recensione, da principio appartenevano alla linea Diaclone...
questi filmati sono dei veri tesori, spero di avervi fatto un
regalo gradito mettendoli online :)
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°°DIACLONE°°
Zip Video 1
DOWNLOAD [23.4 Mb]
contiene: Big Buffalo, Big Powered, Dia-Attacker, Grande
Diaclone, Vari. |
°°DIACLONE°°
Zip Video 2
DOWNLOAD [16.7 Mb]
contiene: Motorizzati, Robot X, Warudaros, 14 Gattai. |
°°DIACLONE°°
Zip Video 3
DOWNLOAD [26.1 Mb]
contiene: Car Robot, Commander, Convoy, Dinorobot. |
°°DIACLONE°°
Zip Video 4
DOWNLOAD [23.6 Mb]
contiene: Excavator, Train, Transformers, Triple Change. |
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Ma torniamo ai Diaclone... la storia in cui si
ambienta la linea di giochi, parla di una nuova forma di energia
scoperta nel centro della Terra nel 198X, denominata "Frizon" più forte
dell'energia atomica di ben 100 volte ! Anni dopo, nel 199X la Terra
diviene una confederazione di cinque stati, detta "Macrozona" : regnano
finalmente pace e prosperità. Nel frattempo però, in una galassia
lontana, il popolo di Warda rimane senza energia e parte alla ricerca di
un nuovo mondo da sfruttare. Guarda caso, trovano la Terra, ed è qui che
i "Dianauti" vengono creati per difendere la Terra dal popolo invasore !
Nel gioco, i Dianauti non sono altro che quei piccoli omini coi piedi
magnetici :)
Quando ero piccolo trovavo stupendo poterli attaccare
ovunque (ricordo che li appiccicavo per tutta la casa, e mi incacchiavo
quando scoprivo che non si attaccavano all'alluminio!), dato che con quelle piccole calamite potevano agganciarsi ai
veicoli senza cadere, poichè ogni veicolo Diaclone era munito di diverse
piattaforme magnetiche. La linea in Italia venne distribuita dalla Gig
tra il 1980 e il 1983, e subito dopo apparvero i Transformers e quindi i
Diaclone finirono con lo sparire... la Gig tra l'altro fece una cosa
curiosa : essendo stata anche la distributrice dei noti Micronauti (se
avete letto la mia recensione a riguardo saprete che anche loro erano un
prodotto Takara), quando uscirono i primi Diaclone, negli spot si diceva
"nel mondo dei Micronauti... arrivano i Diaclone !"... in verità le due
linee non centravano assolutamente nulla l'una con l'altra ^_^ se non
magari per il fatto che nascevano entrambe dalla Takara! Ma si
sa... per attirare i bambini che già conoscevano l'affascinante mondo
Micronauta... :) Parlando di ricordi, credo che questa sia in assoluto
una delle linee a cui sono più affezionato, e che più mi piaceva anche
da bambino : era straordinario per me poter giocare con dei robot così
belli, interessanti, meccanicamente perfetti ! Le trasformazioni poi
erano stupende, e richiamavano quelle dei robot in tv, in particolare di
robot come Getter, Voltron, Vultus 5 e Combatter, anche se alcuni di
quelli che cito arrivarono dopo i Diaclone in tv :) Io avevo quasi tutti
i robot Diaclone, soprattutto della prima serie contenuta nel
cataloghino qui sotto... però mi mancava il Grande Diaclone : questo
immenso robot merita un discorso a parte !
.: Qui sopra - il
primo catalogo italiano dei Diaclone. Cliccate sulle 2 immagini per
ingrandirle.
Rammento
come fosse ieri che un bambino che abitava vicino a me lo possedeva...
il problema era che questo bambino era un grandissimo stronzo e mi
faceva i dispetti ! Tuttavia, l'amore per il Grande Diaclone, unito al
volerlo avere (e al volerci giocare soprattutto) mi faceva sempre finire
a casa sua... praticamente andavo da lui solo per il Grande Diaclone ^_^
Quanto lo desideravo... non ve lo potete immaginare ! Un robot di quella
stazza e con tutti quegli aggeggi funzionanti, trasformabile, coi
veicoli estraibili e tutti quegli omini magnetici... per me era un
sogno, una visione !!!!! Caspita, oggi ce l'ho in camera, poichè
anni fa sono riuscito ad acquistarlo da un tizio che lo aveva tenuto in
soffitta in perfette condizioni, scatola inclusa... e riguardandolo devo
dire che è davvero colossale! Non so se sono mai stati prodotti altri
robot trasformabili così grossi! Tra l'altro, è incredibile la
complessità tecnica del gioco in questione: al di là della
trasformazione, contiene la cabina di comando con piattaforma girevole,
i vari cannoni, le parti magnetiche, la scala mobile con tanto di nastro
funzionante!!! Parlando della linea completa, non so dirvi con esattezza
quali pezzi della collezione arrivarono qui da noi... ne conosco solo
alcuni grazie ai cataloghi e le pubblicità che ho trovato in giro, ma so
per certo che ce n'erano molti altri in Giappone... probabilmente in
Italia non furono distribuiti tutti... in ogni caso, vi descriverò
quelli che conosco, in modo che possiate farvene un'idea consultando le
immagini sul lato della pagina: del Grande Diaclone abbiamo già parlato,
era la base operativa e un gigantesco robot; poi c'erano robot più
piccoli come il Dia-tron, composto da 3 astronavi che si univano in
corpo-testa, ali-braccia e gambe formando il robot completo, che aveva
poca mobilità ma era molto figo ^^
Sembrava
un po' di combinare il Gettar :P Un meccanismo simile riguardava il
Warudaros, unica forza dei nemici del pianeta Warda, il loro robot era
formato da tre navicelle a forma di insetto: una zanzara (Mosquider),
una formica (Arinder), uno scorpione (Sasorander). I tre insetti si
univano formando il robot che era veramente, ma veramente figo... e
geniale nella sua struttura.
.: Qui affianco
- illustrazione sui Diaclone tratte dal libro Takara. Cliccate
sull'immagine per ingrandirla.
Il Dia-gats era nuovamente dei buoni, ed era formato da ben 14 piccole
astronavine che formavano l'intero corpo del robot! Ogni astronave aveva
la cabina di pilotaggio per gli omini magnetici, ed alcune erano munite
di cannoncini, alette o ruotine. L'unico difetto del Dia-gats era
l'assoluta mancanza di mobilità e stabilità stessa del robot trasformato
:P Più bello e grande del Dia-gats era il Dia-attacker, un robot intero
che si trasformava in una astronave fighissima! Il robot era più grosso
di quelli che ho descritto (fatta eccezione per il Grande Diaclone, è
ovvio), era quasi interamente in metallo e aveva diversi accessori e
armi.
Oltre ai robot, c'erano anche alcuni veicoli e accessori, quali il
Dia-train e il Cosmo-car, ovvero un treno che diveniva astronave,
trasformandosi con un meccanismo a molla, e un carro armato che diveniva
centro di ricerche, aprendosi col medesimo meccanismo. Entrambi muniti
di omini e accessori di diverso tipo. C'erano poi delle piccole
piattaforme chiamate "Basi di Potenza", che si potevano combinare...
erano quattro in tutto: centro di comando, area di parcheggio, area di
movimento, centro di rigenerazione. Nella confezione erano inclusi omini
e dei piccoli veicoli a ruote, che potevano essere lanciati dalle basi
tramite un piccolo meccanismo a scatto. Altri veicoli erano gli Scatter
o Dasher: Dasher era il nome originale giapponese, quando furono
stampati la prima volta avevano il marchio Diaclone, e si chiamavano col
loro nome semplice, come vedete nel veicolo Bomber, mentre dopo furono
ristampati col marchio Trasformer uscendo col nome di Scatter. I veicoli
erano 3: un'astronave, un'auto e una trivella, tutte trasformabili in
robottini e con meccanismo a rincorsa per muoversi tirando indietro le
ruote. Come vedete vi ho messo moltissime immagini in giro, ce n'è
davvero di che rifarsi gli occhi :)
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.: Qui
sopra - la linea completa dei prodotti base Diaclone (prima
dell'arrivo di quelli che poi divennero i primi Transformers), tratta
dal libro Takara. Cliccate sulle 2 immagini per ingrandirle.
La linea
di giochi, non arrivò completa in Italia, o almeno credo... alcuni dei
robot che vedete qui sopra, io non li ho mai trovati da nessuna parte nè
me li ricordo... so che un paio sono arrivati in America, ma qui da
noi... chissà ! Comunque sia andata, i Diaclone rimangono per me uno
splendido ricordo, robot affascinanti e complessi con cui inventavo
mille e più giochi, ambientato le storie in un mondo fantascientifico
che tanto pareva quello dei superobot della tv!!! Ho scritto questa
lunga recensione nell'arco di mesi, facendo non poca fatica a recuperare
immagini e informazioni, soprattutto dalla mia collezione personale (vi
ho persino scannerizzato alcune delle mie scatole originali !!!)... mi
auguro abbiate apprezzato questa accurata descrizione di una linea così
unica e particolare, che nei primi anni '80, sconvolse il modo di
giocare di molti di noi... preparandoci ai successivi e innovativi
Transformers ;) Un saluto a tutti, e alla prossima faticaccia ^_^
.: Qui sotto -
tutti i cataloghi Diaclone che sono riuscito a trovare nel corso della
mia vita :) Cliccate le immagini per ingrandirle!








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Recensione di Sasuke
Kid
Prima versione
- 28 Aprile 2005
Ultima correzione - 29 Maggio 2009 |
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