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::: Programmi Tv



  
.: IL PRANZO È SERVITO :.

   Presentato da
Corrado Emittente Canale 5
   Anno d'esordio
1982 Orario 13.00
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La storia

Lunedì 13 settembre 1982 è un giorno molto importante per la televisione italiana, senza distinzioni tra Rai e network privati: prende infatti il via una trasmissione che segnerà la storia dei quiz quotidiani: "Il Pranzo è Servito". L'avventura del "Pranzo" ha inizio nel 1982, in seguito ai molteplici contatti tra il grande Corrado e il patron della giovane Canale 5 Silvio Berlusconi, che in un incontro privato con il presentatore gli fa una proposta: "Sto cercando un presentatore che abbia una buona idea per un programma da lanciare all’ora di pranzo". Corrado rimane subito perplesso quando sente l'orario di trasmissione, poiché fino ad allora la Rai non aveva mai utilizzato la fascia di mezzogiorno, e i programmi ufficiali partivano con il Tg2 delle ore 13.00. Corrado accetta comunque di buon grado la sfida lanciatagli da Berlusconi, perché pensa che nessuno l'avrebbe visto a quell'ora, e assieme al suo team di autori (ovvero lui stesso e suo fratello Riccardo Mantoni con lo pseudonimo Corima, Stefano Jurgens e Iacopo Rizza, cui vanno aggiunti come collaboratori ai testi Vittorio Vighi e Stefano Santucci) ragiona su una domanda: "Cosa fanno gli italiani a mezzogiorno?", la risposta è quasi scontata: "Mangiano!", ed ha quindi questa idea: un gioco a quiz che giocasse sulle abitudini alimentari degli italiani.

Lo studio della trasmissione viene progettato dalla scenografa Graziella Evengelista nel Teatro 2 della Dear a Roma, e questa è un'importantissima novità poiché si tratta del primo programma di Canale 5 realizzato a Roma e non a Milano; la scenografia dello studio è molto semplice, composta da pannelli in legno (realizzati da una ditta milanese e poi trasportati a Roma) sui quali è raffigurata una tovaglia imbandita a quadri bianchi e blu, con disegni di varie pietanze; nella zona dei concorrenti si trova un grande piatto con attorno le posate, e con un foro in alto al centro dal quale sarebbero apparse le portate conquistate dai concorrenti. Dietro la scenografia si trova il meccanismo della ruota, che i concorrenti avrebbero azionato premendo un pulsante, dopo aver risposto esattamente ad una domanda posta da Corrado o aver svolto correttamente una prova pratica (Regole del Gioco), e in quel momento la regia manda in onda il celeberrimo jingle, diventato poi negli anni una delle colonne sonore dell’infanzia dei molti bambini che seguivano la trasmissione; l'allegro motivetto, così come la sigla iniziale del programma, sono del maestro Augusto Martelli, che all'epoca realizzava molte sigle dei programmi di Canale 5, come per esempio "Ok, il prezzo è giusto!", "Casa Vianello" e tanti tanti altri.

Nel mese di aprile 1982 (le puntate del "Pranzo" venivano registrate con 2-3 mesi d'anticipo, inizialmente) viene registrato il cosiddetto "numero zero", cioè la puntata di prova, cui assiste anche Silvio Berlusconi, rimanendo in silenzio per tutta la puntata e incutendo un po' di timore nel povero Corrado, che alla fine, visibilmente preoccupato, va dal Cavaliere per sentire la sua opinione. Berlusconi sfodera uno dei suoi famosi sorrisi e gli dice: "Questo gioco non mi è affatto dispiaciuto... Me ne faccia... Sì, me ne faccia 300!", avendo un'intuizione geniale da grande imprenditore qual era, poiché le 300 sarebbero diventate poi 2.481! Ricevuto il nulla osta da Berlusconi, Corrado inizia con le registrazioni: ogni puntata (in onda su Canale 5 alle ore 13.00) ha una durata di 30 minuti; al suo fianco come collaboratrice Corrado sceglie Linda Lorenzi, che era stata precedentemente aiutante del mago Tony Binarelli, e in cabina di regia un amico del calibro di Lino Procacci, con cui aveva condiviso la prima "Domenica in…" e altri programmi per la Rai; produttore esecutivo della prima edizione del quiz è Fatma Ruffini (colei che per prima ha portato in Italia i più grandi format americani, da "Ok" a "Il Gioco dei 9", "La Ruota della Fortuna", "Tra moglie e marito"...), oggi responsabile dei programmi prodotti da RTI.

Il gioco  

Nel corso della prima puntata, Corrado spiega con queste parole il funzionamento del gioco ai primi 2 concorrenti, il signor Lo Jacono e la signora Alterio: "Abbiamo 2 concorrenti molto simpatici che parteciperanno a "Il Pranzo è Servito". Molta gente ha scritto, pensando: "Ah si va là, si mangia, e chissà quello che ci daranno...", invece no, è un pretesto per le nostre domande e per il nostro meccanismo. Adesso vi spiego ma molto in breve: io farò delle domande e naturalmente ci saranno dei pulsanti. Chi risponderà, e bene, avrà il diritto a far girare una ruota che vedete qui alle mie spalle. Questa ruota darà delle portate: un primo, un secondo, formaggio, dolce e frutta e "Il Pranzo è Servito" consiste nel guadagnarsi i 5 piatti diversi, cioè un pranzo vero e proprio ". Questa la scaletta della trasmissione: 5 Domande al Pulsante; Prova Pratica; Domande Finali. Le 5 domande al pulsante sono semplici e alla portata di tutti: i concorrenti devono per esempio vedere su un monitor posto all’interno delle loro postazioni un'immagine, magari strana, composta da varie figure, parzialmente nascosta, e memorizzarla, o contare gli oggetti, risolvere un rebus... oppure indovinare il peso o il prezzo di un oggetto, indovinare parole lette al contrario, semplici giochi enigmistici, indovinelli ecc.

La prova pratica vede spesso l’aiuto del pubblico, si tratta di giochi molto semplici e divertenti; ce n'erano moltissimi e sarebbe impossibile elencarli tutti, tra i più famosi vi erano questi: centrare le teste delle persone del pubblico con i salvagenti, raccogliere le scarpe dalle stesse persone del pubblico, macinare caffè, scrivere girati di spalle alla lavagna, correre con i piedi dentro alle scatole da scarpe, servire alla platea spumante e pasticcini (questo nelle occasioni speciali)... Durante la prima edizione, il concorrente che si aggiudica la prova pratica ha il diritto a 2 giri di ruota, mentre colui che la perde può girare comunque una volta. Dalla stagione successiva la prova pratica vale come una normale domanda, cioè solamente chi la vince può girare la ruota. Le domande finali sono la fase più complicata del gioco, ai concorrenti vengono poste tre domande con il fine di conquistare tre giri di ruota e completare il loro "Pranzo". Nel primo periodo, prima di partire con le domande, venivano chiuse le caselle delle portate doppie (che non comportavano vincita in denaro), e qualora ne uscissero delle altre non venivano scoperte. Il meccanismo delle domande finali è variato nel corso delle edizioni, per spiegazioni più approfondite vi rimandiamo alla pagina Regole del Gioco. Al termine della fase delle domande finali, vince la puntata il concorrente che riesce a realizzare il "Pranzo è Servito", o chi ha conquistato più portate; in caso di parità, vince il concorrente con meno calorie, dato che ad ogni portata è assegnato un valore calorico (escluse le portate doppie); nel caso in cui anche con le calorie persista la parità, i concorrenti vengono pesati in studio su una bilancia, e vince chi pesa di meno. Il vincitore viene proclamato campione e ha il diritto a tornare il giorno successivo. Al "Pranzo", la somma di denaro meta dei concorrenti è un montepremi che parte dalla somma base di 1 milione di lire (nella prima puntata era di 500.000), alla quale in ogni puntata sono aggiunte 500.000 lire, finché non viene realizzato il "Pranzo è Servito"; in quel caso il montepremi è conquistato dal concorrente, e nella puntata successiva si ripartirà dalla cifra base di 1 milione. Curioso da notare che, una volta realizzato un "Pranzo è Servito" il campione acquisisce il titolo di "Super Campione" e l'aggettivo "super" si sarebbe aggiunto ad ogni "Pranzo è Servito" realizzato, fino a un massimo di 3, poi lo si chiamerà addirittura "Stra-Super Campione". Nel caso in cui non venga realizzato alcun "Pranzo è Servito" i concorrenti vincono comunque l'equivalente in denaro delle portate conquistate (escluse, anche in questo caso, le portate doppie).

Recensione scritta da Mirko Simionato con la collaborazione dello staff del sito: http://www.ilpranzoeservito.it