|
.: BIS :.
Presentato da
Mike Bongiorno
Emittente Canale 5
Anno d'esordio 1981
Orario 12.00
_ |
|
|
Il
gioco
"Bis", ideato da Mike Bongiorno e Ludovico Peregrini, andava in onda
dal lunedì al venerdì (non al sabato, quindi, a differenza di tutti
gli altri giochi) e coinvolgeva due concorrenti in studio, i quali
dovevano risolvere il tradizionale rebus. La difficoltà però stava
nel fatto che il tabellone era nascosto e si scopriva quando i
concorrenti indovinavano "la coppia" di premi. Infatti chi risolveva
il rebus si aggiudicava 1 milione di lire, ma anche il valore di
tutti gli oggetti esposti sul tabellone, che non superavano mai i
due milioni e mezzo a puntata. Il tabellone aveva 36 caselle, e Mike
conduceva con grande entusiasmo chiamando i nomi in tutti i modi
possibili: 4 era "la sedia", 7 "gamba di donna", 11 "i gemelli
piccoli" e così via... Bis era un format Usa degli anni '50. In
originale si chiamava "Concentration". E' stato portato da Bongiorno
in Italia nel '62 come "Caccia al numero" e dopo quasi vent'anni su
Canale5 come "Bis". Ne fu proposto un remake durante lo
sfortunatissimo "Ore 12" di Gerry Scotti.
A "Bis" c'era il pupazzo Five, simbolo di Canale5 (la cui voce, come
tutti sanno, era di Marco Columbro) e la scatola del gioco. Faceva
parte del contenitore mattutino "Buongiorno Italia". In studio,
accanto a Mike, prima Fabrizia Carminati (dal 1980 al 1982), quindi
Fiorella Pierobon, poi diventata volto ufficiale per Canale5, e
successivamente la giovane e bellissima Susanna Messaggio, scoperta
da Mike, che lo seguirà in tante altre trasmissioni, come "Parole
d'oro" (il precursore de "La ruota della fortuna"). Lo studio, come
si vede nella foto a sinistra, era essenziale, molto semplice. Come
dichiarato dallo stesso Mike, "Bis" costava "due lire" e assicurava
grandissimi ascolti e introiti pubblicitari. La regia era di Mario
Bianchi, successivamente sostituito da Anna Rosa Gavazzi
simpaticamente chiamata da Mike "la contessina". La scenografia di
Graziella Evangelista e Claudio Brigatti.
La storia
Nelle
prime edizioni non c'era il pubblico, che è stato poi introdotto
negli ultimi anni. I toni dello studio di "Bis" 1981-83 erano giallo
rosso arancio, proprio come sulla scatola gioco. Lo studio
multicolore arrivò proprio nell'ottobre 83, quando il tabellone
segnapremi, che era rosso con cifre e numeri gialli, divenne blu con
cifre e numeri bianchi. Anche le caselle delle cifre furono
cambiate, mentre per i primi due anni erano ognuno di un colore
diverso (sia cifra che sfondo: un pasticcio da schizofrenico!),
disegnati a mano e con carattere tondeggiante (molto più artigianale
dei numeri sulla scatola gioco), poi divennero tutte color senape e
con carattere "ordinato". L'edizione più emozionante fu,
probabilmente, l'ultima, anno 1989/90. Mike è raggiante perchè, a 65
anni, è diventato padre per la terza volta: è l'anno del 3: 3 figli
(Michelino, Nicolò e Leonardo), 3 quiz (TeleMike, Bis, La ruota
della fortuna), 3 vallette (Sabrina Gandolfi, Susanna Messaggio e
Paola Barale). Qui venne presentato "Bat Mike", che raffigurava
Bongiorno nei panni di Batman (e la cui voce era dell'imitatore
Franco Rosi). E' una edizione dai grandi ascolti: dicembre 1989 fa
viaggiare il programma con una media di due milioni e 188.000
telespettatori con punte di oltre tre milioni... se pensate che oggi
Canale5 a mezzogiorno fa circa metà di questi ascolti! Bis era un
programma importante: in questa ultima stagione ha uno studio più
grande, con un pubblico di casalinghe, e il campione della puntata
può vincere al "gioco del 12" un'auto. Quante partite fatte con la
mia scatola gioco (che custodisco ancora oggi gelosamente!!),
sicuramente il più bel regalo di Natale della mia vita, il più
amato.
Nel 1990 verrà sostituito da "Tris", in onda alle 12.45.
Recensione scritta
da Mirko Simionato con la collaborazione di Paolo Starvaggi,
tratta dal sito
http://pranzo.altervista.org/index.htm
|
|