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[by Lasair]

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Modi di dire, di una volta però!
[by Prettyjun]
+Testimonianze+
[DEGLI ANNI '80]
La coperta di Linus ^^
[by Lasair]
DOMANDA by Lasair
Ciao, voi non avevate un oggetto/feticcio che vi portavate sempre
dietro da piccoli? Io si! Avevo il mio cuscino di quando ero appena
nata (avete presente, quelli da neonato con l'interno bucherellato
per evitare che il bambino soffochi?) e lo chiamavo "il cuscio"...
ricordo che me lo mettevo davanti al naso e respiravo attraverso le
federa che di solito sapeva di ammorbidente oppure del profumo di
mia mamma :) Lo portavo dappertutto, anche quando ero fuori di casa
in bicicletta con mio papà... poi quando ho cominciato ad andare
all'asilo gradualmente ho perso il vizio... però ancora oggi dormo
con le coperte tirate fin sotto al naso e faccio esattamente la
stessa cosa che facevo con il mio cuscino.... boh? :P
RISPOSTA By Sasuke Kid
Io ho proprio una coperta ^^ più precisamente un plaid rosso, che da
bambino chiamavo "pinna" (non chiedetemi perchè). Mia mamma l'ha
comprata che avevo un anno di vita, e me la metteva già nella
culla... non ci crederete ma ce l'ho ancora, e ci dormo ogni notte
:) Insieme ad un altro plaid verde, che era della mia cara nonnina!
Ormai sono entrambi ridotti male, ma ci dormo sempre e non li
butterò mai!!!
RISPOSTA By
Stellapazza
Io ho girato per una
marea di anni con un orsacchiotto giallo con un papillon azzurro.
L'ho vestito, messo in lavatrice, strapazzato, ridotto a pezzi tanto
che mia zia voleva buttarmelo e comprarmene uno nuovo. Per poco non
la strozzavo! L'orso si chiamava Mamma Gialla. Solo crescendo ho
scoperto essere il nome di un carcere... cmq ce l'ho ancora e guai a
chi me lo tocca. Adesso invece ho un porcellino di peluche
piccolino, che mi porto dietro durante i viaggi, giusto per avere
qualcosa di casa sempre con me... sono matta, lo so :P
RISPOSTA By Dashi
Una pecorella in plush,
che ho dimenticato in un autogrill... Penso sia stato uno dei miei
traumi infantili per quello che adesso evito le autostrade... ahahah
:P
Abbigliamento tremendo
[by Lasair]
DOMANDA by Lasair
Ok, siamo tutti d'accordo... negli anni 80 c'era una musica
bellissima, dei giocattoli da paura, delle trasmissioni
strepitose e un'atmosfera speciale... però dai, c'erano certe
cose che a me sono sempre sembrate 'na vera schifezza,
soprattutto per quanto riguarda la moda & co... Qualche esempio?
1. i fuseaux - ma a chi cacchio stavano bene??!! secondo me non
donavano nemmeno alle superfigaccione, figuriamoci alle comuni
mortali... 2. le camicette con le spalline imbottite: che una
magari era esile come un fuscello ma si ritrovava 'ste due
spalle che manco un giocatore di rugby... 3. le pettinature con
il ciuffo laccato: uno cominciava normale a farsi un po' di
frangettina, ma poi la follia prendeva il sopravvento... e ci si
ritrovava con un'impalcatura di 15 centimetri che per tirarla
giù ci voleva l'acqua ragia... 4. i paraorecchie di pelo! io ce
l'avevo pure, bianco... e finchè se li mettevano le bimbe, ok...
poi però ti vedevi in giro le trentenni con i paraorecchie rosa
o a forma di orsacchiotto... 5. quegli orecchini plasticosissimi
e i nastroni da mettere nei capelli tipo Madonna in "Cercasi
Susan disperatamente?" ^_^ e voi che vi ricordate?!
RISPOSTA By Valeryo
Saeba
Beh di cose assolutamente scrause c'erano, essendone io ex
usufruitore, le atroci montature per gli occhiali!!! Dei cessi
schifosi!!! Da quelle "per bambini" che sembravi il cieco di
Sorrento fino a quelle fine anni '80 con lenti tonde che
sembravi il fratello scemo di Roberto D'Agostino...
RISPOSTA By Sasuke
Kid
Che bello! Quando ero in quinta elementare ogni tanto mi mettevo
quelle splendide gommine dai colori atroci ^^ Una volta ne
trovai una tutta azzurra, ero contentissimo :P
RISPOSTA By
Fragolosa
In particolare dell'orrendo vestiario dei tempi... forse + degli
anni 90, perchè negli anni 80 ero una marmocchia e mi vestiva
mia madre, ricordo le camicie a quadrettoni con accostamenti di
colori oorendi, tipo rosso e marrone ... o verde e grigio, le
tute di acetato che facevano uno strano fruscìo quando ci si
muoveva e avevano anch'esse colori da spavento... tipo verde,
bordeaux e giallo ocra e si appiccicavano al corpo col sudore
tipo cellofan per incartare il baccalà prima di congelarlo! E
come dimenticare i fuseaux... una volta in vacanza mi sono
sdirrupata cadendo su un vialetto di mattoni non proprio
livellati e avevo tutte le ginocchia sbrindellate... ma il mio
primo pensiero è andato a loro: "I FUSEAUX NUOVI!!!" fu questo
il mio urlo di dolore... non "AHI!" o "che dolore!!"... mi ero
strappata quegli splendidi pantaloni che mi stavano così
allippati al corpo, mostrando le mie forme pachidermiche... fu
una brutta giornata quella.
I compiti il pomeriggio
[by Tomoyo-chan]
DOMANDA by
Tomoyo-chan
Quanti di voi tornati a casa esausti dalla scuola si mettevano
subito a fare i compiti ? E chi invece magari sgommava subito
fuori a giocare o si attaccava alla tele a guardare i cartoni ??
Io ero sempre molto combattuta :P Ma non posso dimenticare i
pomeriggi passati a guardare Creamy, Hello Spank, Nanà
Supergirl... con pane e Nutella in mano ^^
RISPOSTA By PenPen
Allora, essendo un pinguino intelligentissimo e furbo come una
talpa, appena tornato a casa, mangiavo (precisamente, mi
ingozzavo) e poi mi mettevo subito a fare i compiti, così fra
digestione e rincoglionimenti vari, rischiavo di crollare anche
fisicamente. Però era l'unico modo per essere libero per le 15.
Il programma della giornata era infatti: 13.30-15.00 compiti;
15-16.30: cortile; 16.30-fino all'ora di cena: merenda+cartoni
(ricordo i Barbapapà, Goldrake e Heidi). Più che una vita, una
catena di montaggio!
RISPOSTA By Sasuke
Kid
Dio che incubo! Io tornavo a casa e mia mamma mi costringeva a
farli subito... ma a volte non c'era verso e quindi mi riducevo
a farli prima o (+ spesso) dopo cena... comunque ero il classico
tipo di persona che faceva di tutto pur di non farli :P C'erano
troppe cose molto più interessanti... tipo giocare coi Masters,
uscire fuori a fare casino in piazzetta, rotolarsi sul prato col
cane, guardare i Gatchaman... :° voglio tornà bambino!!! Cmq i
compiti sono sempre stati una gran rottura di palle...
RISPOSTA By Lasair
Alle elementari e medie ero una scheggia, facevo i compiti in 5
minuti e perdevo molto più tempo a fare le greche colorate con i
pastelli tra un problema e un altro di matematica che non a
risolvere i problemi stessi.... quello che mi rompeva era che
dopo i compiti dovevo studiare pianoforte (che mi era stato
impostato come una cosa mooooooolto seria...) e dato che ero
abb. negata mi rompevo e mi annoiavo da pazzi...
Le care, vecchie,
cabine
telefoniche gialle...
[by Sasuke Kid]
DOMANDA by Sasuke Kid
Vi ricordate quando non esistevano questi odiosi cellulari di
merda? E servivano le cabine telefoniche per chiamare casa o gli
amici o la ragazza? Indimenticabili le serate d'estate, quando
magari dopo un'uscita si chiamava il papà per farsi venire a
prendere chissà dove... la disperazione di non trovare moneta o
di aver finito i soldi nella scheda ^_^ Oppure, gli scherzi
telefonici... o le chiamate idiote agli amici, quando si stava
in 4 dentro quelle stupide cabine con quella ridicola porta che
si chiudeva verso l'interno, rendendo i nostri movimenti un
contorsionismo!!! :P Non posso dimenticare le monetine tenute da
parte per il telefono, o i cari vecchi gettoni, a volte usati
per comprarsi un ghiacciolo, con disprezzo del negoziante che
doveva accettarli per forza nonostante gli desse fastidio
prenderseli, dato che comunque valevano 200 lire...
RISPOSTA By Lasair
Le mie esperienza legate alle cabine riguardano soprattutto le
mie vacanze in montagna... il telefono in casa se l'erano fatto
mettere in ben pochi e c'era una sola cabina del telefono e
quando scattava la fascia oraria in cui si spendeva meno si
vedevano certe scene allucinanti... tipo di bianche nonnine che
correvano a perdifiato per arrivare per prime e parlare con il
nipotame a casa... ^O^ poi, visto che spesso e volentieri le
porte erano rotte o mancanti, le scene più tristi erano di
quelli che chiamavano il/la moroso/a, che stavano al telefono 6
ore e si mettevano lì tutti imboscati nell'angolo a non farsi
sentire... be' confesso di aver fatto parte di questa categoria
!!! :)
RISPOSTA By
Yashaman
Ma voi ve le ricordate i telefoni delle vecchie cabine con il
disco numerico e il bottoncino giallo, la fessura per le monete
con i disegnini delle 100 lire e delle 50? Erano bellissime :°
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