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La Storica Commedia all'Italiana |
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La Casa Stregata
[1985 - 110 min.]
Cast & Produzione
Renato Pozzetto, Gloria Guida.
Descrizione
In un
lontano passato un saraceno di nome Giorgiofat (Renato Pozzetto) riesce
a raggiungere e giacere con la sua amata, Candizza (Gloria Guida). La
madre di lei li scopre durante l’intimità e li maledice, soltanto se
dopo mille anni in una notte di luna piena a mezzanotte in punto le loro
anime reincarnate s’incontreranno in quello stesso luogo e si uniranno,
solo allora l’incantesimo sarà sciolto, ma tutto questo solo se la
reincarnazione di Candizza sarà giunta a quel momento ancora pura. Mille
anni dopo Candida (Gloria Guida) e Giorgio (Renato Pozzetto) sono
fidanzati da sei anni, durante i quali lei non si è mai concessa. I due
fidanzati sono alla disperata ricerca di una casa, cosa che di per sé
sarebbe già difficile, se Giorgio non avesse anche un cane alano. Un
giorno compare dal nulla un personaggio che offre a Giorgio una grande
villa fuori Roma, il misterioso uomo rende Gaetano, il cane alano di
Giorgio, senziente e suo complice nel tentativo di far andare ad abitare
i due fidanzati in quella villa, il luogo dove l’incantesimo si romperà.
Inoltre Gaetano ha il compito d’impedire che Giorgio e Candida consumino
il loro amore prima del giorno prestabilito, in questo il cane è aiutato
dalla stessa casa che è, infatti, stregata. Motivo per il quale la villa
del Saraceno, così è chiamata la casa, non trova nè compratori nè
affittuari.
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Mia moglie è una bestia
[1987 - ?? min.]
Cast & Produzione
Massimo Boldi, Eva Grimaldi, Valeria D'Obici, Mattia Sbragia, Gianni
Bonagura. Regia di Castellano & Pipolo.
Descrizione
30000 anni fa un uomo cavernicolo (Massimo Boldi)
conquista una donna (Eva Grimaldi) a suon di clavate, ma la sua passione
provoca una valanga che seppellisce la donna sotto la neve eterna.
Milano ai giorni nostri (anni '80), Gianni Bertani (Massimo Boldi), che
lavora in una società pubblicitaria, soffre d’insonnia e di vari
disturbi psicosomatici e nervosi dovuti proprio al suo lavoro, tanto da
avere delle frequenti allucinazioni. La sua compagna lo porta dallo
psichiatra che gli diagnostica un forte stress nervoso, per rilassarsi
Gianni e la sua compagna partono per la montagna a sciare. Gianni,
mentre scia, cade in un crepaccio e trova la donna cavernicola che 30000
anni prima era rimasta sotto la valanga, però questa è completamente
ibernata. Dopo un bacio appassionato, che per Gianni voleva essere solo
un tentativo di rianimazione, la cavernicola ritorna in vita, ma lui è
identico all’uomo che l’aveva conquistata migliaia d’anni fa, quindi la
donna non lo vuole più lasciare. Tutto questo trambusto non migliorerà
lo stato nervoso di Gianni.
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Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio
[1985 - 110 min.]
Cast & Produzione
Lino Banfi, Johnny Dorelli, Milena Vukotic, Renzo
Montagnani, Gegia, Paola Borbone.
Descrizione
Questo è
un film composto di due episodi.
Il pelo della disgrazia
Il Commendatore Altomare Secca (Lino Banfi) è il titolare di un negozio
d’elettrodomestici, sposato con una fissata delle telenovelas (Milena
Vukotic) e con una figlia alquanto viziata (Gegia). Il commendatore
Secca è molto superstizioso, da quando è arrivato il suo nuovo vicino
gli capitano una serie di eventi premonitori (di venerdì 17 gli cade il
sale a terra, un gatto nero gli attraversa la strada e rompe svariati
vetri), che sfociano in una serie interminabili di sventure personali ed
economiche. Il suo nuovo vicino, infatti, ha un pelo irto e setoso che
provoca ad Altomare tutta quest’ondata di sfortuna.
Il mago
Le Grand Gasparr (Johnny Dorelli) è un
mago pasticcione che riesce a farsi cacciare da tutti gli spettacoli,
anche il suo impresario (Renzo Montagnani) desiste nell’impresa di
trovargli una nuova scrittura. Un giorno Gaspare, il suo nome vero,
attira l’attenzione di un’anziana, ricchissima e sboccata marchesa
(Paola Borbone), che è in punto di morte. La marchesa è anche un tantino
stramba, infatti, racconta a Gaspare di avere 315 anni e di essere una
strega, infine gli trasmette i suoi poteri magici. Nel film compare
anche il mago Silvan nel ruolo di se stesso.
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Roba da Ricchi
[1985 - 110 min.]
Cast & Produzione
Lino Banfi, Renato Pozzetto, Paolo
Villaggio, Maurizio Nicheli, Laura Antonelli, Francesca Dellera, Serena
Grandi, Claudia Gerini.
Descrizione
Un film con tre storie intrecciate,
ambientato sulla Costa Azzurra.
Prima storia
Il Commendatore Aldo (Lino Banfi) è un
ricco industriale della pasta, più precisamente delle orecchiette, che
dopo mille affari e avventure amorose per tutta l’Europa ritorna nella
sua villa a Nizza, dove l’aspettano la moglie (Laura Antonelli) e i
figli (una dei quali è una Claudia Gerini ancora adolescente). La moglie, però, per punirlo dei suoi continui tradimenti sembra
che si sia innamorata di un suonatore ambulante, un certo Napoleone.
Seconda storia Attilio Carbone
(Paolo Villaggio) è un assicuratore che si reca alla sede della sua
società a Nizza, qui è avvicinato con il raggiro da Nora (Serena
Grandi). L’avvenente donna gli propone di truffare l’assicurazione per
cui lavora uccidendo il suo gelosissimo marito (Maurizio Nicheli) ed intascandone il premio.
Terza
storia Padre Vittorio Comencini (Renato
Pozzetto) sta ritornando da un viaggio a Lourdes con gli anziani della
sua parrocchia, quando la Principessa Topazia (Francesca Dellera) lo
accusa di abusare di lei. In realtà le aggressioni subite dalla
Principessa erano solo oniriche, frutto di un’ossessione che ormai le
impedisce addirittura di sposarsi. Don Vittorino viene obbligato dalla
curia a prestarsi ad un’operazione assai strana per curare la
Principessa Topazia dalla sua fissazione.
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Sabato, Domenica e Venerdì
[1985 - 110 min.]
Cast & Produzione
Lino Banfi, Edwige Fenech, Adriano
Celentano, Milena Vukotic, Michele Placido, Barbara Bouchet.
Descrizione
Sono tre gli episodi che compongono
questo film, tre come i giorni del suo titolo.
Sabato
Il ragioniere Nicola La Brocca (Lino
Banfi) e la sua fidanzata (Milena Vukotic) lavorano nello stesso
ufficio, in un’azienda giapponese che ha una sede a Milano. I due
fidanzati avevano in programma di passare il weekend al mare, ma Nicola
si lascia appioppare l’ingrato compito, che nessuno voleva assumersi, di
ricevere un ingegnere giapponese che giungerà dalla sede di Tokyo. La
fidanzata, imbestialitasi per l’imprevisto, decide di recarsi al mare da
sola e lascia Nicola a far da cicerone all’ingegnere giapponese. Nicola
rimarrà non poco sorpreso ed oltremodo lieto di scoprire che l’ingegnere
giapponese è in realtà una stupenda ingegneressa (Edwige Fenech).
Domenica
Mario (Michele Placido) è il contitolare di un’azienda di trasporti,
dove si occupa della guida del loro unico mezzo. Il viaggio che ha
appena concluso è stato massacrante, più volte si è addormentato alla
guida del camion, ora può andare a casa riposare. Viene, però, svegliato
da delle infiltrazioni d’acqua provenienti dall’appartamento superiore,
quando vi entra lo trova allagato perché la donna che vi abita, Enza
(Barbara Bouchet), ha tentato di suicidarsi affogandosi nella vasca da
bagno. Enza è disperata perché stanno giungendo dalla Sicilia i suoi
genitori che vogliono conoscere il marito, che in realtà ha scoperto
essere un bigamo. L’assonnato Mario si lascia convincere ad interpretare
il suo consorte allo scopo di quietare gli umori del padre di Enza, un
uomo molto all’antica.
Venerdì
Mister Costanten (Adriano Celentano) è l’eccentrico multimiliardario
impresario del più famoso balletto del mondo. La prima ballerina, che si
è sempre comportata capricciosamente, abbandona il balletto per sposarsi
con un boss della mala. Costanten andrà a recuperare la ragazza non solo per motivi
legato al contratto.
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