G3

Encywow
- G come Goldrake
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::: GLOIZER-X :::
  Gloizer X 1977
_Genere
Robot - episodi 36
_PRIMA TRASMISSIONE 1981 Canale 5 DOPPIAGGIO Normale
_SIGLA di "Augusto Martelli e la sua Orchestra" (A.Martelli)
     
Descrizione Uno strano oggetto spaziale precipita sull'isola di Akane, sede della base aerea comandata dal professor Tobishima, un illustre scienziato al comando di una squadra di piloti fra i quali primeggia il coraggioso Joe Kasaka. L'ufo si rivela essere un'enorme astronave dal volto antropomorfo e a bordo, svenuta, il personale della base trova una ragazza ferita. La donna viene soccorsa e gli esami medici rivelano la sua natura estraterrestre e presto ci si accorge di avere di fronte un essere superiore. L'aliena, nel suo stato febbrile, vaneggia di un attacco extraterrestre che presto si avvera : l'isola di Hokkaido viene assalita dai Gailariani, un popolo alieno che intende conquistare la Terra iniziando dal Giappone (tanto per cambiare). Rita, la ragazza aliena, decide di entrare in azione perchè solo con Gloizer-X, la potente nave che guida, può affrontare il nemico. Accompagnata da Joe, l'unico in grado di aiutarla come pilota, l'aliena riesce a respingere i suoi malvagi compatrioti invasori. Inizia così una lunga guerra tra terrestri e gailariani, e il possente Gloizer-X, pilotato dalla coraggiosa coppia sarà sempre in prima linea pronto a difendere l'umanità.

Ricordi Ricordi sopitissimi anche in questo caso... si parla del periodo in cui andavano in onda serie come i Gatchaman e Monciccì ! E io ero davvero piccola... potevo avere forse 5 anni. Però Gloizer X lo ricordo abbastanza bene : rammento la base aerea, il robot e le vicende... mi piaceva molto questa cosa dei piloti di aerei, non so perchè... secondo me è una serie sottovalutata.

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::: GOD MARS :::
  Rokushin Gattai God Mars 1981
_Genere
Robot - episodi 64
_PRIMA TRASMISSIONE Ignota DOPPIAGGIO Normale
_SIGLA di "Band of Mara" (Vlaber-Canestrelli-Dall'Oglio)
     
Descrizione Anno 1982 : sul lontano pianeta Jishin la popolazione è comandata dall'oscuro imperatore Zoule, che mira a conquistare tutto lo spazio conosciuto. Anche la Terra è finita nelle sue mire espansionistiche, e per poter conquistarla decide di mandarvi un piccolo infante, Mars. Questi, una volta cresciuto, potrà poi colpire e distruggere il nostro pianeta grazie al tremendo strumento che ha a disposizione: un gigantesco robot rosso-bianco di nome Gi-Err, che al suo interno ha una potentissima bomba ad energia antiprotonica, che se venisse fatta esplodere distruggerebbe all'istante la Terra. Lo scenario è ancora più inquietante, dato che il robot viene comandato dalle onde cerebrali di Mars e questi non avrebbe quindi la minima difficoltà ad adempiere il suo compito. Mars viene quindi inviato sul nostro pianeta ancora in fasce, e quando sarà atterrato sulla Terra verrà adottato dalla famiglia Mihojin, che lo chiamerà Takeru. Il piccolo crescerà così circondato dagli affetti dei suoi nuovi genitori, conducendo una vita felice e completamente all'oscuro della sua missione. Presto si capirà che Takeru non è un ragazzo come tutti gli altri: egli infatti è dotato di superpoteri, percezione extrasensoriale e, soprattutto, può prevedere il futuro. Anno 1999 : all'età di 17 anni, Takeru entra a far parte di un gruppo di difesa armato, la Squadra Speciale. Conoscerà quindi i suoi nuovi amici e compagni di squadra: Akira, Naoto, Mika e il loro comandante Keji. La Squadra Speciale ha adesso l'oneroso compito di proteggere la Terra dagli attacchi di Jishin, che si dimostrano sempre fortissimi. Takeru, a quanto sembra, sembra arrivato al momento giusto: non solo può sfruttare appieno i suoi superpoteri, ma può combattere i suoi nemici con il gigantesco robot Gi-Err. Ma nelle battaglie avviene sempre un evento incredibile: quando la battaglia si fa dura, cinque robot situati in cinque diverse locazioni sulla Terra accorrono in aiuto di Gi-Err, e con questo si assemblano a formare un faraonico automa: God Mars. Stranamente, Takeru viene sempre avvertito per tempo degli attacchi di Jishin: qualcuno, infatti, gli comunica telepaticamente i piani del nemico. Dopo l'entrata nella Squadra Speciale, però, a Takeru viene rivelato il terribile segreto: lui è stato inviato per distruggere la Terra, mediante la bomba installata in Gi-Err. Takeru però si oppone fortemente: egli infatti si considera un terrestre a tutti gli effetti e ama il nostro pianeta, e quindi non ha alcuna intenzione di distruggerlo. Purtroppo però, questo gli creerà dei problemi all'inizio. I suoi compagni scoprono così che Takeru è un alieno, per di più del pianeta nemico, e subito vorranno cacciarlo dalla squadra. Superate queste diffidenze, Takeru sarà riammesso e assieme ai suoi compagni combattere Jishin e le sue milizie. Gli scontri si fanno, di volta in volta, sempre più forti e cruenti. Da Jishin arrivano di continuo esseri dotati di superpoteri, che le tenteranno tutte per conquistare e distruggere la Terra : ma la storia non finisce qui, e le vicende diventano sempre più complesse...

Ricordi Ecco forse questo è uno di quelli che non ho mai visto in vita mia... o si ? Non potremo mai saperlo perchè non me lo ricordo :) Anche guardando le immagini non mi viene in mente nulla... la sigla però mi ricorda qualcosina, ma molto vagamente :) Comunque, il disegno è spaziale davvero, una delle serie più curate che abbia mai visto, la storia è intrigante, soprattutto all'inizio, anche se hai dei momenti un po' noiosi resta comunque avvincente sino alla fine. Assolutamente consigliato.

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::: GOD SIGMA :::
  Uchuu Taitei God Sigma 1980
_Genere
Robot - episodi 50
_PRIMA TRASMISSIONE 1981 Telereporter DOPPIAGGIO Normale
_SIGLA de "I Monelli Spaziali" (Grimaldi-Frizzi)
     
Descrizione Anno 2050. La Terra, raggiunto un avanzato stato di sviluppo tecnologico, si trova a dover affrontare problemi di sovvrapopolazione e di crisi energetica. A Trinity City, un'immensa base terrestre situata nel mezzo dell'oceano, si sta studiando per scoprire il segreto di una potente fonte di energia in grado di soddisfare i bisogni di tutto il mondo. Il dottor Kazami, capo della Trinity University e dell'Istituto Robotico scopre l'energia di Trinity grazie alla quale alimenta tre fantastici robot, destinati all'esplorazione spaziale. L'Impero alieno di Helda è deciso a tutto pur di rubare questa energia e comincia la sua invasione conquistando Joa, un avamposto terrestre situato sul più grande satellite di Giove (Si tratta in realtà di Io, N.d.R.) Joa, che rappresenta un'importante colonia per lo sfruttamento dello spazio, è la patria natale di Toshiya, eroe della storia, che ingaggerà una tremenda battaglia per vendicarsi con gli alieni e ritrovare il padre disperso. L'unica difesa contro gli alieni è il potente God Sigma, ottenuto dall'aggancio di tre robot, pilotato da 3 giovani eroi: l'eroico Toshiya, il brillante Noguchi e l'impulsivo Kiraken. Inizia così una tremenda guerra senza esclusione di colpi tra gli Heldiani stanziati su Joa e i terrestri rappresentati dalla base di Trinity City, che vede sempre il bene trionfare. Una svolta decisiva tra le file nemiche avviene quando giunge su Joa una nave spaziale del 24° secolo con a bordo gli Heldiani del futuro che, ormai sconfitti, cercano di modificare il loro fato modificando il passato. Rovesciando l'attuale gerarchia heldiana, i nuovi nemici prendono il comando delle operazioni di attacco che si fanno sempre più spietate.

Ricordi La sigla di God Sigma era una di quelle che mi esaltavano di più :)) Anche perchè partiva subito in quarta ! E poi ricordo che i disegni mi piacevano molto... quello che mi seccava erano le serie dove i nemici sembravano umani (o lo erano) e non erano mostri... come in Trider G7... cavolo ! Mazinga si che aveva dei bei cattivi brutti, grossi e bastardi !!! :)=

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::: GODAM :::
  Go Wapper V Godam 1976
_Genere
Robot - episodi 36
_PRIMA TRASMISSIONE 1984 DOPPIAGGIO Buono 
_SIGLA de "I Cavalieri del Re" (R.Zara)
     
Descrizione Una volta tanto, una serie robotica della Tatsunoko, ma col design di una serie Time Bokan. Questa volta, gli alieni provengono dal sottosuolo (e che alieni sono allora ?). Grazie però al robot Godam, costruito dal mitico scienziato Dr.Hoarai, e grazie ai Gowapper 5 che lo pilotano, gli alieni sono già spacciati (e ancora non lo sanno... ironia della sorte !). I cinque ragazzi sono capitanati per una volta da una ragazza, la bella biondina tutto pepe Yoko : al suo fianco l'amico ganzo Go, il piccolo Norisuke, l'occhialuto Daikichi e il ciclopico Godaemon. Essi, oltre ad avere il gigantesco robot Godam, possiedono anche 5 fantastici veicoli, in perfetto stile Time Bokan : il jet A, la Jeso car, il Turtle Tank, l'elicottero Marin, e la Tokari jeep. Per comicizzare ulteriormente l'allegra combricola, ci sono le due mascotte : un tricheco con tanto di pipa e cappello da capita Findus, insieme al suo cucciolo sbarbato ^__^ Come tutte le serie Tatsunoko, Godam è coerentemente curato e abbastanza simpatico, ma più che a un cartone robotico, somiglia più a una serie Time Bokan (e tre ^_^).

Ricordi Godam lo ricordo molto poco... e sinceramente così poco che non ricordo neanche se mi piaceva :) Ma visto che era della Tastunoko sicuramente era bello :) Anche la sigla non la ricordavo, bellissima :)=
E dire che Zara afferma che è brutta perchè l'ha fatta in fretta... ma nooo daiii !!! Però guardando l'immagine del robot... ecco quello me lo ricordo e anche bene !

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::: GOLDRAKE Atlas Ufo Robot :::
  Ufo Robot Grendizer 1975
_Genere
Robot - episodi 74
_PRIMA TRASMISSIONE 18.45 4 Aprile 1978 Rai 2 DOPPIAGGIO Eccelso
_SIGLA di "Actarus" (Albertelli-Tempera)
     
Descrizione La stella Fleed è abitata da una popolazione pacifica e altamente progredita, che è guidata da principi di giustizia e rispetto per l’ambiente, un’oasi di pace e libertà nella galassia. Antitesi della stella Fleed è la nebulosa di Vega, un Impero militare retto da Re Vega, uno spietato sovrano che si prefigge di assoggettare tutti i pianeti della galassia. I Veghiani, oltre ad invadere la stella Fleed, ne contaminano la superficie con le mortali radiazioni Vegatron e riescono facilmente, vista la natura pacifica del suo popolo, a sterminarne l’intera popolazione. Tra i pochi sopravvissuti c’è Duke Fleed, il Principe della stella Fleed che a bordo di Goldrake, un potentissimo robot-disco, dopo aver ingaggiato un’impari lotta contro le preponderanti forze di Re Vega, è costretto a fuggire dalla sua, ormai, morente patria.  Nonostante sia gravemente ferito, e con ancora negli occhi la visione della morte di tutta la sua famiglia, giunge fino alla Terra, dove attua un atterraggio di fortuna presso le pendici del monte Fuji. Il Principe di Fleed è trovato privo di sensi e salvato dal Dottor Procton, che è il direttore del Centro Ricerche Spaziali. Lo scienziato si occuperà di curarlo e di nascondere il suo disco volante da occhi indiscreti. Una volta rinvenuto, Duke racconta al Dottor Procton la sua storia, e questi decide che per tutelare l’identità del Principe di Fleed ne farà il suo figlio adottivo, cambiandogli il nome in Actarus. Il tempo passa e in Actarus i ricordi della guerra si affievoliscono, anche se la ferita che ha sul braccio, causata dai raggi Vegatron dei Veghiani, e sempre lì a ricordargli ciò che accadde e che potrebbe accadere di nuovo. Lavora presso il ranch Betulla Bianca di proprietà dell’eccentrico Rigel, appassionato ufologo, che ha una figlia femmina, l'adolescente Venusia, e un bambino, il piccolo Mizar. Nel frattempo il pianeta di Re Vega sta lentamente morendo. L’Imperatore impartisce l’ordine di cercare un altro pianeta da colonizzare, la scelta ricade sulla Terra. Testa di ponte per l’invasione della Terra sarà una base costruita sul lato oscuro della Luna. Alcor (alias Ryo di Mazinga, alias Koji del Grande Mazinga) in qualità d’esperto di UFO si reca al Centro Ricerche Spaziali con un disco volante da lui stesso costruito. Il primo incontro con Actarus non è molto cordiale, i due s’ignorano. Una sera Actarus, guardando la Luna che è velata di rosso, capisce che gli alieni attaccheranno presto. Come temuto, il Re Vega sferra il primo attacco alla terra, Alcor con il suo Disco si lancia coraggiosamente contro il robot di Vega, ma può fare ben poco utilizzando un mezzo così scarsamente armato. In suo aiuto arriva Goldrake, che oltre a salvarlo, sventa il primo tentativo d’invasione. L’identità del pilota di Goldrake è segreta, ma Alcor sospetta del mite Actarus dopo avergli visto compiere delle acrobazie nel tentativo di salvare Rigel. A questo punto il Dottor Procton gli svela tutta la verità, e Alcor si unisce al Centro Ricerche Spaziali e ad Actarus nella lotta a Re Vega. Verso la metà della serie Actarus ritroverà sua sorella Maria che credeva morta. Alla coppia amorosa formata da Actarus e Venusia si sommerà, ora, quella di Alcor e Maria. Qualche dettaglio sulle scene mitiche : quando sono avvistati dei robot di Vega Actarus corre freneticamente verso un’apertura nella parete e, spalancandola con i piedi, vi si lancia dentro, scivolando in un condotto sino ad atterrare su una moto a reazione. Actarus avvia la moto a reazione che acquista sempre più velocità, quando entra all’interno di un hangar, mentre il veicolo sta ancora procedendo ben spedito, si lancia dalla moto e, gridando “Goldrake!!! “, trasforma i suoi abiti hippy/western in una sgargiante tuta spaziale. Termina il suo volo d’angelo all’interno della cabina di pilotaggio del disco che ospita il robot Goldrake. A questo punto Actarus sceglie, in base alla posizione del nemico, una delle otto uscite disponibili e, tirando a se la cloche, grida “Goldrake Avanti!”, facendo uscire il robot dal Centro Ricerche Spaziali. Una delle uscite più avventurose era quella nel sottosuolo che lambiva, addirittura, dei fiumi di lava. L’ultima operazione che rimane da compiere è quella dell’uscita del robot dal disco d’appoggio. Actarus grida “Goldrake Fuori!”, la cabina di pilotaggio scende dalla sommità del disco d’appoggio verso la testa del robot, attuando l’indimenticabile giravolta di 360°, che ricordiamo, serviva ad evitare l'impatto con la pressione, cosa che avrebbe danneggiato il corpo di Actarus. Arrivata la cabina di pilotaggio nel muso di Goldrake, questo è letteralmente esploso fuori dal disco d’appoggio, tanta è la potenza con cui n’esce. Goldrake è in realtà formato da due entità, il robot Goldrake e il suo disco d’appoggio, dal quale esce per affrontare con un corpo a corpo i robot di Vega, e nel quale rientra dopo ogni battaglia. Senza il suo disco d’appoggio Goldrake non potrebbe volare, non essendo dotato di propulsori autonomi. Quando Goldrake è inserito nel disco d’appoggio può lo stesso affrontare una battaglia perché esso è dotato di svariate armi, le più famose delle quali sono sicuramente le “Lame Rotanti”. Illustrando le armi di Goldrake se ne debbono citare almeno tre: Maglio Perforante, che pareva poter attraversare qualunque ostacolo e penetrare tutte le armature; Tuono Spaziale, devastante contro ogni nemico; Alabarda Spaziale, senza Goldrake la parola “Alabarda” sarebbe caduta nel dimenticatoio dei libri sul Medioevo :) Goldrake, però, ha anche alcuni punti deboli: non può volare senza il disco d’appoggio, e non può ingaggiare dei combattimenti in acqua e nel sottosuolo. Per ovviare a questi handicap il Dottor Procton costruisce tre navicelle che, agganciate alla schiena di Goldrake, lo potenzieranno: Il Goldrake 2, pilotato da Alcor, permette a Goldrake di combattere liberamente in volo. Il Delfino Spaziale, pilotato da Venusta, gli permette di muoversi e combattere in acqua. La Trivella Spaziale, pilotata da Maria, gli permette di muoversi e combattere nel sottosuolo. Parlando dei cattivi, i vice di re Vega sono tre: Gandal, è il comandante della Base Lunare. Gandal ospita all’interno della sua faccia la propria controparte femminile, in forma di una minuscola donna, questa è dotata del suo stesso potere decisionale; Hydargos, è ai comandi di Gandal. Il suo compito è di sferrare gli attacchi a Goldrake. La sua forma e il colore lo rende il più alieno tra i sottoposti di Vega; Zuril, è uno scienziato e ha lo stesso grado di Gandal. Fatto che porterà ad una forte rivalità fra i due. A Zuril manca un occhio, al posto dell’occhio possiede una telecamera-proiettore. Va ricordato che questo cartone animato fu il PRIMO anime robotico mai arrivato in Italia, benché fosse uno degli ultimi robot creati da Nagai, e che quindi ogni cosa che faceva Goldrake era una cosa nuova e mai vista prima. Fu anche il primo cartone animato in cui un bambino imparava a conoscere l’esistenza del Giappone, poiché nei precedenti Vicky il Vikingo, Barbapapà e Heidi il paese del Sol Levante non era, ovviamente, mai nominato. Goldrake scatenò un vero fenomeno, che coinvolse le tv, i giornali, le radio ! Tutti parlavano di Goldrake, che divenne un vero mito, tantochè TUTTI e dico TUTTI sapevano chi era : un fenomeno sociale che cambiò (e creò) una intera generazione...

Ricordi Credo che aprire la bocca sarebbe inutile :) Non credo di avere nulla da aggiungere :))) Anzi si... secondo me l'aspetto di Goldrake è tutt'ora il più bello tra quelli di tutti i robot mai concepiti ! Insieme a Jeeg of course :)=

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